Non tutti i luoghi in cui è possibile effettuare le visite o gli esami sono uguali. Infatti, esistono diversi tipi di strutture sanitarie:
- Pubbliche, come gli ospedali o i policlinici, in cui le cure sono gratuite o viene chiesta solo una piccola quota di partecipazione
- Private Accreditate, cioè delle strutture private che hanno stipulato una convenzione con il SSN. Esse, pertanto, effettuano le cure chiedendo al cittadino il solo pagamento del ticket
- Private non accreditate, in cui il costo di visite, esami ed interventi è totalmente a carico del paziente.
La ASL è l’insieme degli uffici e dei servizi sanitari organizzati in una certa regione. Nel territorio in cui si trova, la ASL è chiamata a svolgere i vari compiti di prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione.
In particolare, si occupa di:
- Salute mentale (o psichiatria)
- Tossicodipendenza e alcolismo
- Dialisi
- Assistenza a casa per persone in fin di vita o costrette a vivere a letto
- Consultori, luoghi dove è possibile effettuare visite ginecologiche, parlare di contraccezione, realizzare programmi di screening del tumore della cervice uterina, seguire corsi di accompagnamento al parto. Inoltre, grazie alla presenza di assistenti sociali e psicologi, vengono valutati temi come l’educazione sessuale, la violenza di genere, gli stili di vita (alimentazione, attività fisica, le dipendenze), il bullismo.
- Fornitura di presidi come sedia a rotelle, materassi antidecubito, pannoloni, etc.
Con medicina del territorio si intendono tutte quelle attività sanitarie iniziali o di prosecuzione delle cure che vengono svolte in luoghi, chiamati ambulatori, situati all’esterno degli ospedali e vicino le case delle persone.
I medici del territorio ai quali ci si può rivolgere sono:
- Medici di Medicina Generale
- Pediatri di libera scelta
- Continuità assistenziale o Guardia Medica (vedi dopo)
- Medici ambulatoriali (vedi dopo)
Si tratta di un servizio gratuito per la gestione dei problemi di salute che si verificano durante la notte o nei giorni prefestivi e festivi, cioè nei momenti in cui l’ambulatorio del proprio medico o del pediatra è chiuso. Si può contattare la Guardia Medica attraverso un numero dedicato: dopo un primo consulto telefonico, spetta al medico di continuità assistenziale valutare l'eventuale necessità di una visita in ambulatorio (quando possibile) o a casa.
Quindi, la Guardia Medica può:
- effettuare visite a casa nei casi in cui non sia possibile il trasporto o che non possono attendere l’apertura dello studio del medico/pediatra di base
- prescrivere medicine che non possono essere rimandate, o necessarie alla continuazione della terapia la cui interruzione potrebbe aggravare la malattia della persona
- rilasciare certificati di malattia in casi di necessità e per un periodo massimo di 3 giorni
- proporre il ricovero (vedi dopo) in ospedale
Il Pronto Soccorso è la struttura dell'Ospedale dedicata al trattamento delle urgenze e delle emergenze, ovvero quelle malattie che richiedono una terapia rapida o immediata. Le cure del Pronto Soccorso sono garantite a tutti, indipendentemente dall'età e dalla nazionalità.
È bene, quindi, utilizzare il Pronto Soccorso solo per problemi urgenti e non risolvibili dal Medico di Medicina Generale, dal Pediatra o dagli ambulatori (vedi dopo).
Per essere visitato si deve prima parlare brevemente del proprio problema con gli infermieri all’ingresso (Accettazione o Triage), che a seconda della gravità della malattia, assegnano un codice numerico/colorato che stabilisce la priorità nell’essere valutato dal medico. I codici esistenti sono:
- ROSSO (emergenza), in caso di malattia che sta mettendo a rischio la vita (es. infarto del cuore in corso). Prevede la visita immediata
- ARANCIONE (urgenza), per malattie che possono portare in breve tempo a mettere a rischio la vita (es. asma severo con difficoltà a respirare). La valutazione avviene entro 15 minuti
- AZZURRO (urgenza differibile), per situazioni stabili in cui la propria vita non è a rischio ma che richiedono prestazioni complesse (es. bambino con trauma della testa). La visita avviene entro 60 minuti
- VERDE (urgenza minore), per malattie non gravi che richiedono solo una visita semplice (es. ferita che necessita di medicazione con i punti). L’accesso si verifica entro 120 minuti
- BIANCO (non urgenza), per problemi non urgenti (es. febbre da un giorno), La visita avviene entro 240 minuti
È un particolare tipo di ricovero in ospedale. Esso si caratterizza per la presenza di tutte le seguenti condizioni:
- si tratta di ricovero non urgente ma programmato
- è limitato ad una sola parte della giornata e non dura, quindi, più di 24 ore
- si eseguono attività da parte di più professionisti della salute o che comunque necessitano di un tempo di esecuzione superiore a quello di una normale visita ambulatoriale
Il ricovero ordinario, a differenza del day hospital, prevede di dormire in ospedale almeno 2 notti. Si effettua in caso di malattie che richiedono farmaci che non si possono usare a casa o interventi chirurgici.
Con specialistica ambulatoriale si intendono tutte quelle attività sanitarie effettuate o coordinate dai medici specialisti negli ambulatori della medicina del territorio (vedi sopra) o dell’ospedale.
Negli ambulatori specialistici è possibile effettuare:
- esami del sangue e strumental
- visite specialistiche, come la visita dal ginecologo, allergologo (medico che si occupa di allergie), dermatologo (medico che si occupa delle malattie della pelle), ecc.
- terapie, come medicazioni, punture, semplici chirurgie, dialisi, ecc.
- riabilitazione, come fisioterapia, logopedia, esercizi sulla respirazione, ecc.
- https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=5448&area=statisticheSSN&menu=vuoto
- https://www.salute.gov.it/portale/lea/dettaglioContenutiLea.jsp?lingua=italiano&id=4697&area=Lea&menu=distrettuale
- https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato6606057.pdf
- https://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_2_1.jsp?lingua=italiano&id=3145