Il tabacco è un prodotto dell’agricoltura che si ottiene dalle foglie di una pianta. L’abitudine del fumare tabacco contenuto in sigarette, pipe o sigari, porta a molti danni sul nostro corpo e può ridurre la durata della nostra vita. Fumare 20 sigarette al giorno può ridurre di circa 4,6 anni la vita media di un giovane che inizia a fumare a 25 anni. Più o meno, per ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita.
Questo perché quando il tabacco brucia si liberano molte sostanze dannose per il corpo, ad esempio benzene, formaldeide, catrame, arsenico, cadmio, cromo e monossido di carbonio.
Le sostanze dannose presenti nel tabacco causano diverse malattie, soprattutto ai polmoni. La più conosciuta è il tumore dei polmoni, che è molto frequente nei fumatori, ma anche altri tipi di tumori sono associati al fumo di tabacco, ad esempio quello della gola, del pancreas, del colon, della vescica, della prostata, delle ovaie e del seno.
Il fumo può poi causare altri tipi di danni non tumorali ai polmoni, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Il fumo riduce il trasporto di ossigeno ai tessuti e fa aumentare la pressione arteriosa e il battito del cuore. Questo danneggia cuore e arterie, favorendo lo sviluppo di malattie come l’infarto.
Un’abitudine al fumo che va avanti da molto può anche essere causa di danni alla riproduzione.
Se una donna è incinta il fumo va evitato completamente, perché può portare a parti prematuri o perdita del bambino.
Tutte queste malattie causate dal fumo non interessano soltanto chi sceglie volontariamente di fumare, ma anche chi vive o lavora con persone che fumano: è quello che viene chiamato fumo passivo. Il fumo passivo è quello che viene involontariamente respirato in ambienti in cui sono presenti persone che fumano ed è particolarmente dannoso per la salute dei bambini. Anche il fumo degli scarichi delle macchine e delle industrie è pericoloso per la salute.
Smettere di fumare è la decisione più importante che si può prendere per ridurre la comparsa di malattie e allungare la speranza di vita. Tuttavia, per chi fuma smettere non è facile perché la nicotina provoca una vera e propria dipendenza e si possono avere delle crisi di astinenza, al pari di altre droghe come la cocaina o l’eroina.
Se hai preso la decisione di non fumare più ma sei in difficoltà, su tutto il territorio italiano sono distribuiti molti Centri antifumo che aiutano a smettere di fumare con vari strumenti, come il sostegno psicologico, la terapia di gruppo o la prescrizione di alcuni farmaci.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali: