La broncopneumopatia cronica ostruttiva (o BPCO) è una malattia di lunga durata e in continua evoluzione dei polmoni. Essa comprende in realtà due entità:
- Bronchite cronica. I bronchi, ovvero le strutture che permettono il passaggio di aria dalla bocca ai polmoni, subiscono delle modifiche nella loro parete e diventano più piccoli, ostacolando il passaggio di ossigeno;
- Enfisema polmonare. I polmoni diventano sempre più rigidi e meno capace di ingrandirsi durante la respirazione, con una loro progressiva distruzione.
Tipicamente la BPCO si associa ad altre malattie come l’infarto del cuore, l’ipertensione arteriosa, il tumore del polmone, l’anemia, l’osteoporosi, il diabete, la sindrome metabolica, la depressione e l’ansia.
La causa principale della BPCO è il fumo di sigaretta. In particolare, il rischio di sviluppare la malattia dipende dall’età in cui si ha iniziato a fumare e dal numero di pacchetti consumati. L’abbandono dell’abitudine al fumo non permette di recuperare il polmone ormai danneggiato, ma rallenta l’evoluzione del danno prodotto.
Altre cause di BPCO comprendono fattori genetici e esposizione a sostanze tossiche durante il lavoro, come per i lavoratori della plastica e del cotone, minatori e agricoltori.
In caso di BPCO, è raccomandato:
- Astenersi o abbandonare l’abitudine al fumo
- Migliorare lo stile di vita
Seguire una dieta bilanciata e fare attività fisica regolarmente.
- Sottoporsi alla vaccinazione antipneumococcica e antinfluenzale
I vaccini contro lo Pneumococco e l’Influenza riducono il rischio di infezioni e la mortalità.
In presenza di sintomi quali tosse, catarrocon sangue e difficolta respiratoria, soprattutto se associati al contatto con sostanze tossiche come il fumo di tabacco o a lavori a rischio, si raccomanda di riferirsi al proprio medico curante. I farmaci permettono un miglioramento dei disturbi, ma non aumentano la sopravvivenza. Di solito, vengono impiegati medicine sotto forma di spray che aumentano le dimensioni dei bronchi facilitando il passaggio di aria. In caso di infezione, può essere necessaria la terapia antibiotica, che deve essere sempre prescritta dal medico.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali: