L’alcolismo è una malattia che può causare la morte ed è dovuta al fatto che il bevitore diventa dipendente dall’alcol e non riesce a smettere di consumarlo, perdendo la capacità di controllarsi.
Il consumo di alcol è pericoloso in base alla quantità e alla frequenza del consumo:
- più di 14 bicchieri/settimana o 4 bicchieri per volta per gli uomini
- più di 7 bicchieri/settimana o 3 bicchieri per volta per le donne
Bere troppe quantità di alcol porta a dipendenza, tolleranza e astinenza.
“Tolleranza” significa che con il tempo diminuisce l’effetto inebriante dell’alcol, quindi la persona è portata a berne quantità sempre maggiori, con maggiori rischi per la salute. “Astinenza” significa che quando si interrompe il consumo di alcol, si ha una vera e propria crisi con sintomi fisici come tremori, debolezza, mal di testa, sudorazione, aumento della pressione e del battito del cuore.
Il consumo di grandi quantità di alcol negli anni può provocare una serie di danni. Alcuni sono di tipo fisico, colpendo principalmente il fegato, il pancreas, il cuore e il cervello, ma possono essere presenti anche vari problemi di salute mentale. Infatti, l’alcol è deleterio per il corretto funzionamento del cervello, causando, ad esempio, una progressiva perdita di giudizio e problemi di personalità, un peggioramento dell’attenzione, della concentrazione e della memoria. Infine, l’alcol può portare allo sviluppo di problemi di natura sociale: l'alcolismo, infatti, può causare perdita del lavoro, problemi economici, condanne per crimini come la guida in stato di ubriachezza o aggressività, perdita della casa, oltre che crisi con la propria famiglia e i propri amici.
L’alcolismo è una malattia che può essere curata. Nella prima fase, l’obiettivo è non assumere più alcol e gestire i sintomi dell’astinenza. Successivamente, occorre cambiare il comportamento: per fare ciò l’alcolista non deve essere lasciato da solo, poiché il rischio di ricadute nel primo periodo è molto alto. Al contrario, deve iniziare un periodo di riabilitazione seguito da più persone esperte su questa malattia.
Per avere maggiori informazioni ci si può rivolgere al proprio medico o al Centro Alcologico presso il Servizio dipendenze patologiche (o SERT) della città o al Servizio Alcologia di un ospedale. In entrambi i casi viene offerto sostegno sia alla persona interessata che ai suoi familiari.
Per avere maggiori informazioni è possibile consultare i seguenti siti: