Nella maggior parte dei casi la causa non è nota, anche se l’età avanzata e la menopausa sono fattori che lo favoriscono. Meno frequentemente i tumori ovarici si sviluppano per motivi genetici con più casi in famiglia.
È senza sintomi nelle fasi iniziali, mentre successivamente si presenta con stanchezza, affaticamento, gonfiore addominale, perdita di appetito e di peso.
Non esiste uno screening per il tumore dell’ovaio. L’esecuzione di ecografie ginecologiche annuali durante la menopausa permette di intercettare il tumore quando è ancora nelle fasi iniziali ed è di piccole dimensioni, facilitando l’intervento chirurgico.
Devono sottoporsi a controlli più specifici e ravvicinati le persone con parenti di primo grado con tumore dell’ovaio o del seno, per un rischio genetico aumentato.
In caso dei sintomi descritti nella sezione precedente, occorre rivolgersi al proprio medico curante o al proprio ginecologo. La terapia prevede l’intervento chirurgico, seguito poi da chemioterapia.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali:
