È la presenza di dolore in corrispondenza dei denti. Esso è un sintomo che può essere legato a diversi problemi, non necessariamente a carico dei denti.
Le cause del mal di denti sono molte e possono essere dovute a problemi dentali e non dentali.
Tra quelle di tipo dentale, le più frequenti cause di dolore sono provocate dalle carie.
Altre cause di dolore possono essere legate ad infiammazioni o infezioni di varie parti del dente o della gengiva.
Quando la pulizia dei denti non è corretta, ad esempio, l'accumulo di placca e tartaro (materiale giallastro sui denti) può determinare una gengivite (presenza di gengiva gonfia e sanguinante), con successivo dolore sia spontaneo che allo spazzolamento.
Altre cause meno frequenti di dolore ai denti sono un trauma oppure denti danneggiati, possibile conseguenza di un grave bruxismo notturno (scivolamento tra denti superiori e inferiori durante la notte per movimenti involontari).
Le cause di mal di denti di tipo non dentale sono più rare e comprendono otiti e sinusiti, dolore della mandibola o ai muscoli masticatori, tumori.
Infine, un mal di denti può anche comparire con la nascita dei denti.
Il dolore dentale è un dolore molto fastidioso e poco sopportabile soprattutto per i più piccoli pazienti.
È importante avere corrette abitudini alimentari, riducendo al minimo il consumo di cibi e bevande contenenti zuccheri, ed effettuare correttamente la pulizia dei denti lavandoli 3 volte al giorno con spazzolino e dentifricio.
In caso di mal di denti è sempre opportuno rivolgersi ad un dentista (il dottore che si occupa dei denti) per trovare la causa del dolore e iniziare un'adeguata terapia.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali: