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L’acqua è il principale componente del corpo umano: rappresenta circa il 50-60% del peso del corpo negli adulti e fino al 75% nei neonati. Gli stessi cibi che consumiamo giornalmente ne sono molto ricchi: nella frutta e nella verdura l’acqua costituisce fino all’80-90% del peso.

L’acqua segue un ciclo naturale di evaporazione-condensazione-precipitazioni-infiltrazione-scorrimento: essa, infatti, evapora dapprima da laghi e mari, condensa in nuvole, cade poi sul terreno tramite la pioggia, dove viene, infine, raccolta, accumulata e resa disponibile tramite sorgenti, pozzi, falde, fiumi e laghi.

L'acqua potabile, o "acqua destinata al consumo umano", include non solo l'acqua da bere, ma anche quella utilizzata per la preparazione del cibo o utilizzata per il lavaggio (igiene domestica o personale). Rientrano nella stessa definizione, inoltre, tutte le acque impiegate dalle industrie per la preparazione o la confezione degli alimenti.

L’acqua prelevata da sorgenti, pozzi, fiumi e laghi, per poter essere utilizzata come potabile, deve rispettare precise regole stabilite dalla legge e, se necessario, depurata prima del suo arrivo negli acquedotti e nelle case. 

Per la nostra sicurezza, è importante non solo l’assenza di tossici e germi pericolosi, ma anche la presenza di sostanze importanti per la salute, come boro, selenio, fluoro, calcio, magnesio, iodio, potassio, che il corpo umano non è in grado di produrre da solo e deve procurarsi dagli alimenti. Essi sono necessari per lo sviluppo di organi (ad esempio denti e ossa), per la vita delle cellule e per produrre energia.

L’acqua potabile deve avere una serie di caratteristiche per essere priva di rischi per la salute.

Per quanto riguarda l’odore e il sapore, l’acqua deve essere:

  • Incolore, o cristallina. Varie sostanze possono alterare il colore, come terra (marrone) e piante (verde).
  • Inodore. Rifiuti, zolfo, alimenti scaduti e animali morti possono modificare l’odore.
  • Sapore gradevole. L’acqua non può essere insapore, se non è distillata.

Inoltre, non deve contenere:

L'acqua riveste un ruolo centrale in numerose attività dell’uomo. Sostanzialmente si possono dividere gli usi dell'acqua in:

  • Uso civile, che può essere
    • Potabile, per alimentazione, preparazione di alimenti e bevande, igiene
    • Non potabile, per spegnimento degli incendi, giardinaggio, sport acquatici, riti religiosi
  • Uso non civile, di tipo
    • Agricolo, per irrigazione dei campi
    • Industriale, come fonte energetica, per reazioni chimiche, riscaldamento e raffreddamento

I principali inquinanti dell’acqua possono essere domestici (come i detersivi ricchi di fosforo), industriali, agricoli (quali pesticidi e altre sostanze chimiche), oppure provenienti dalle tubature (infiltrazioni, contaminazioni con le fogne, possibile materiale non idoneo come il Piombo).

La torbidità, cioè la perdita di trasparenza con la presenza di materiale all’interno, è indice di contaminazione o inquinamento dell’acqua. Può essere:

  • Le acque, sotto pressione, possono contenere delle microbolle di gas, che danno un colorito lattescente. È una torbidità transitoria ed innocua.
  • È data dalla precipitazione di sostanze tossiche ed è pericolosa per la salute.

È importante bere una quantità adeguata di acqua (almeno 2 litri al giorno per un adulto), specialmente nei periodi caldi o dopo aver svolto un’attività fisica intensa, con forte sudorazione e perdita di liquidi e di sali minerali.

Per ridurre il rischio di utilizzare un’acqua inquinata, è necessario:

  • Far scorrere l’acqua prima di utilizzarla. Qualora l’acqua non sia stata utilizzata per diverso tempo (ad esempio la mattina dopo la notte o dopo un periodo prolungato di assenza da casa), è necessario lasciar scorrere l’acqua per alcuni minuti prima di raccoglierla. Questo permette di diminuire la probabilità di avere depositi o metalli all’interno
  • Mantenere le docce e i rubinetti puliti e senza incrostazioni

Si ricorda che l’acqua permette il passaggio di elettricità. Questo è il motivo per cui non bisogna mai usare apparecchi elettrici nelle vicinanze. Ad esempio, non si deve mai appoggiare sul bordo di una vasca da bagno un asciugacapelli o una radio con la spina inserita: in caso di caduta, le conseguenze possono essere mortali.

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