Sono problemi respiratori legati al sonno. Per apnea ostruttiva si intende una pausa durante la respirazione dovuta ad un ostacolo delle vie respiratorie, la cui durata è variabile e dipende dell'età del bambino. Il contatto dell’aria respirata con l’ostacolo provocherà un rumore chiamato russamento.
Il rilassamento muscolare, presente durante il sonno, è un fattore che favorisce la riduzione delle dimensioni delle vie aeree superiori (cioè naso e gola). Questo, associato ad un ostacolo, causa la comparsa di apnee durante il sonno. L’ostacolo principale e più frequente è rappresentato dall'ipertrofia adeno-tonsillare, cioè dall'aumento di dimensioni delle tonsille e del loro tessuto immunitario presenti nella gola.
In altri casi particolari in cui il problema respiratorio nel sonno è dovuto ad obesità, malattie genetiche o muscolari.
Il russamento è il sintomo principale. Può essere un evento che si risolve da solo nel tempo, ma può essere la spia principale delle apnee nel sonno. Altri sintomi notturni sono il sonno irregolare ed agitato, episodi di cianosi (colorazione bluastra della pelle, generalmente intorno alla bocca, dovuta al basso valore di ossigeno nel sangue) e l'osservazione diretta delle pause respiratorie da parte dei genitori.
Durante il giorno, invece, i bambini presentano difficoltà di attenzione e concentrazione per lo scarso riposo, cambiamenti del comportamento come irritabilità, secchezza della bocca, mal di testa al risveglio. Tenderanno, inoltre, a respirare con la bocca sempre aperta.
Una delle cause evitabili è l’obesità, dunque è necessario:
- ridurre il consumo di cibi confezionati, industriali, ricchi di grassi e sale;
- evitare bevande gassate e zuccherate;
- assumere frutta e verdura;
- astenersi dalle attività sedentarie e praticare attività sportiva.
Nel caso siano presenti dei sintomi sospetti, bisogna consultare il pediatra per programmare una visita da un medico specialista e decidere l’eventuale rimozione delle tonsille. Oggigiorno, data la loro importante funzione nelle difese immunitarie e la normale riduzione delle loro dimensioni con la crescita del bambino, si tenta di rimandare il più possibile l’intervento chirurgico. Nel caso vengano tolte le tonsille, diventa ancora più importante eseguire tutte le vaccinazioni per proteggere il bambino da pericolose infezioni.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali:
