Il tumore del colon è una malattia dovuta alla crescita incontrollata delle cellule che rivestono la parete interna dell’ultimo tratto dell’intestino. Per frequenza, il tumore del colon si colloca al terzo posto, dopo il tumore della mammella nella donna e il tumore del polmone.

Il principale rischio per lo sviluppo del tumore del colon è rappresentato dall’età superiore ai 50 anni. In presenza di almeno un caso di tumore del colon in famiglia, il rischio può anche quadruplicare. Altri elementi favorenti sono una dieta ricca di grassi e proteine animali, la scarsa attività fisica, il fumo, l’obesità, le malattie infiammatorie croniche intestinali, la presenza di polipi (tumori benigni) nel colon.

Il tumore del colon si presenta con sintomi diversi a seconda della sede in cui si trova e delle sue dimensioni. Possono osservarsi sangue nelle feci, anemia, scarso appetito, stanchezza, stitichezza alternata a diarrea.

Sono necessari sia la correzione dello stile di vita sia la partecipazione ai programmi di screening. Seguire una dieta ricca di fibre vegetali e povera di grassi, l’esercizio fisico regolare e la sospensione del fumo sono fondamentali.

In presenza di sintomi come feci contenenti sangue, si consiglia di contattare il proprio medico curante, che potrà richiedere ulteriori esami o una visita specialistica presso un medico che si occupa di intestino per programmare la colonscopia. Il trattamento del tumore del colon dipende dalla diffusione della malattia e può comprendere l’intervento chirurgico associato o meno a chemioterapia o radioterapia.

È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i seguenti siti istituzionali:

  1. https://www.salute.gov.it/portale/home.html
  2. www.issalute.it
  3. https://www.epicentro.iss.it/